PCS SOFT DRINKS

Soluzione per il rilevamento in linea delle perdite mediante misurazione della pressione totale nello spazio di testa di ogni singola bottiglia chiusa di bibite e succhi.

L’ispezione si avvale della spettroscopia laser, che sfrutta una caratteristica peculiare delle molecole in stato gassoso: la loro capacità di assorbire la luce solo a lunghezze d’onda specifiche. Questo approccio consente un’ispezione diretta, precisa e versatile.

La tecnologia laser rende possibile l’ispezione indipendentemente dal tipo di tappo o materiale della bottiglia ed è in grado di monitorare in tempo reale sia la singola bottiglia che il livello medio di pressione dell’intera produzione, consentendo un’ottimizzazione costante della qualità e dei processi.

Il sistema viene installato dopo la fase di tappatura della bottiglia ed è calibrato per verificare la misura di vuoto o della concentrazione di molecole di gas che si presume essere presente nello spazio di testa, a seconda delle specifiche caratteristiche del prodotto.

Per quanto riguarda le bottiglie PET di soft-drinks non gasati, il processo di produzione prevede che dopo il riempimento e subito prima della tappatura venga aggiunta una piccola quantità di azoto, il quale, passando dallo stato liquido a quello gassoso, aumenta il proprio volume e, di conseguenza, la pressione interna della bottiglia, migliorandone la resistenza meccanica.

Per questo tipo di prodotto, PCS SOFT DRINKS è configurato per verificare nello spazio di testa la corretta pressione dovuta alla presenza di azoto. In caso contrario, il sistema segnalerà la presenza di bottiglie con perdite, che vengono eliminate dalla linea di produzione.

Misurando la pressione dello spazio di testa, il sistema è in grado di segnalare anche un malfunzionamento del dosatore di N₂. Si tratta di un controllo fondamentale poiché una pressione insufficiente o eccessiva provoca una deformazione della bottiglia, con problemi legati al suo trasporto, al suo aspetto, alla tenuta nel lungo periodo e ai costi dovuti allo spreco del prodotto, dei contenitori e dell’azoto stesso, in caso di sovradosaggio.

Per quanto riguarda invece le bottiglie di soft drinks gasati, l’ispezione si basa sulla rilevazione della quantità di anidride carbonica, che si libera dal liquido verso lo spazio di testa.

PCS SOFT DRINKS verifica che nello spazio di testa dei prodotti carbonati sia presente la corretta quantità di molecole di CO₂, in mancanza della quale, il sistema segnalerà una perdita.

PCS SOFT DRINKS è anche in grado di misurare il vuoto nelle bottiglie riempite a caldo o pastorizzate, tipiche dei succhi di frutta in contenitori rigidi.

In questo caso una pressione troppo simile a quella atmosferica indica che il vuoto non è stato correttamente creato, segnalando così un malfunzionamento nel processo, o mantenuto, evidenziando quindi una perdita del contenitore. Il sistema scarta quindi il prodotto, garantendo che solo i prodotti sottovuoto, e quindi con la prevista shelf-life, proseguano nella linea di produzione.

Il sistema offre una rapida visualizzazione dei trend di produzione, segnala prontamente derive prima che causino scarti e permette di individuare le cause delle falle; per esempio, evidenziando la presenza di scostamenti in difetto o in eccesso ripetuti ad ogni ciclo del dosatore/tappatore e individuando quindi la valvola dosatrice o testa tappatrice sulla quale intervenire.