LA RIVOLUZIONE DEI CARRELLI TERAPIA: SOSTENIBILITÀ ED ERGONOMIA PER IL BENESSERE DEGLI OPERATORI CON IL CARRELLO AUTOMATIZZATO 5.0
Il primo carrello terapia automatizzato e robotizzato per la somministrazione di farmaci e la gestione di dispositivi medici supporta l’operatore nella cura del paziente
Per la Giornata Internazionale dell’Infermiere del 12 maggio indetta dall’International Council of Nurses per ricordare Florence Nightingale, fondatrice delle scienze infermieristiche moderne (nata il 12 maggio 1820), Antares Vision Group ha presentato il Carrello Automatizzato 5.0, un carrello terapia completamente automatizzato per la gestione di farmaci e dispositivi medici, progettato per migliorare il benessere di infermieri e operatori sanitari durante le operazioni di somministrazione e trattamenti per la cura del paziente.
Il Carrello Automatizzato 5.0: come funziona e i benefici
Il carrello terapia automatizzato fa parte della piattaforma di Medication Management (MMP), che si compone anche di:
- un armadio automatizzato 5.0, per il rifornimento del carrello ospedaliero,
- e del software di ultima generazione che gestisce: la tracciabilità, la pianificazione e il monitoraggio delle scorte e degli ordini, l’integrazione con la cartella clinica elettronica e la visibilità di parametri di efficienza.
La piattaforma MMP è stata progettata con l’obiettivo di garantire agli infermieri e al personale sanitario la sostenibilità e l’ergonomia:
- Fisica, sgravandoli dagli sforzi dei carrelli tradizionali;
- Cognitiva, sollevandoli da attività a scarso valore aggiunto e consentendo così di concentrarsi sulla cura del paziente;
- Organizzativa, con maggiore sicurezza nella somministrazione del giusto farmaco, con la giusta dose, al paziente giusto e al momento giusto.
DISTRIBUZIONE DEI FARMACI AUTOMATICA
Il carrello terapia, oltre a ricaricarsi automaticamente dei farmaci e dei dispositivi necessari per la cura, una volta identificato il paziente fornisce i farmaci direttamente sul piano di lavoro, rendendo efficiente, sicuro e tracciato l’intero processo.
MOVIMENTAZIONE SERVOASSISTITA
Il carrello è anche dotato di un sistema di movimentazione servoassistita che ne facilita lo spostamento e agevola le operazioni di somministrazione e trattamento.
FACILE INTEGRAZIONE CON LA STRUMENTAZIONE GIÀ IN POSSESSO
Questo carrello ospedaliero automatizzato si può integrare anche con armadi tradizionali presenti nelle strutture sanitarie e può essere adattato ad esigenze di spazio e di capienza.
Carrello Automatizzato 5.0: per saperne di più
Gli ottimi risultati sull’efficacia e sui benefici ottenuti nella fase di sperimentazione condotta con l’ospedale San Raffaele di Milano, e in seguito alla presentazione del carrello terapia a fine marzo al Congresso EAHP – European Association of Hospital Pharmacists - a Lisbona e al 48esimo Congresso ANMDO (Associazione Nazionale Medici delle Direzioni Ospedaliere) di Napoli in collaborazione con L.I.G.H.T. Scarl (Lifescience Innovation Good Healthcare Technology), progetto congiunto di Università degli Studi di Brescia, Dompé Farmaceutici e Antares Vision Group - partner tecnologico nella digitalizzazione, leader nella tracciabilità, nel controllo qualità e nella gestione integrata dei dati - confermano il valore elevato di innovazione soprattutto qualificando il ruolo degli infermieri e operatori sanitari come riferimento nella cura del paziente.
Il nuovo carrello terapia, Carrello Automatizzato 5.0, è stato sviluppato dal dipartimento di Digital Healthcare di Antares Vision Group in collaborazione con il Centro di Ricerca Tecnologie Avanzate per la Salute ed il Ben-Essere dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano.
“La sperimentazione ha dimostrato come il sistema automatizzato è risultato migliorativo rispetto ai sistemi tradizionali in tutte le metriche obiettivo, con un miglioramento significativo particolarmente elevato su sicurezza ed efficienza, grazie alla forte riduzione delle attività a basso valore, per permettere al personale sanitario di concentrarsi su ciò che veramente conta: la cura del paziente”, afferma Adriano Fusco, Digital Healthcare Department Director di Antares Vision Group.