28 Nov 2022

Ispezione dei boccioni d’acqua: scopriamo l’innovativa soluzione automatica Antares Vision Group Beverage

Ispezione dei boccioni d’acqua: scopriamo l’innovativa soluzione automatica Antares Vision Group Beverage [1] - Antares Vision Group

Ingombri ridotti e semplicità di integrazione in linea: ne parliamo con Lorenzo Narcisi, project development leader di Antares Vision Group Beverage

L’utilizzo di grandi contenitori in plastica rigida (jugs) per la distribuzione di acqua minerale con la possibilità del vuoto a rendere è uno dei sistemi adottati dalle aziende per poter ridurre la quantità di plastica immessa nell’ambiente. È importante però garantire che il boccione vuoto restituito per il riempimento sia privo di contaminati, corpi estranei e perfettamente integro per evitare la contaminazione dell’acqua e la perdita di prodotto. Antares Vision Beverage attraverso la tecnologia FT System ha sviluppato una nuova soluzione in grado di ispezionare in linea l’integrità del boccione, l’eventuale presenza di corpi estranei e se il boccione è stato utilizzato impropriamente.

Perché avete deciso di sviluppare questa nuova soluzione automatica per l’ispezione dei boccioni per il trasporto dell’acqua minerale? Quali sono le motivazioni e le verifiche possibili?

I boccioni vengono restituiti alle aziende di imbottigliamento dagli utilizzatori per essere di nuovo riempiti. Questo comporta vantaggi ambientali, ma per garantire l’igiene e la sicurezza del prodotto le aziende di imbottigliamento devono eseguire gli adeguati controlli qualità.  L’azienda deve infatti essere certa che quel boccione non sia danneggiato, non sia stato utilizzato in maniera impropria e non contenga materiali estranei. La soluzione che abbiamo ideato è in grado di verificare alla velocità di linea la presenza di rotture, come fori o crepe, di contaminati, anche in tracce, attraverso l’utilizzo di sensori elettrochimici e verificare l’assenza di corpi estranei nel fondo del boccione. Siamo in grado quindi di prevenire la perdita di prodotto per rotture o crepe e garantire al consumatore la sicurezza, la qualità e l’igiene del boccione.

Rilevare i contaminanti è importante per garantire la sicurezza del consumatore. Quali sono le sostanze che riuscite a rilevare?

I boccioni potrebbero essere stati utilizzati in maniera impropria come contenitori per materiali di scarto oppure altri liquidi diversi dall’acqua. Non sappiamo quali sostanze o prodotti il boccione potrebbe aver contenuto. Per questo abbiamo individuato delle molecole target rappresentative di alcune categorie di sostanze che, se determinate, sono indice di un utilizzo improprio del boccione. Le sostanze che possiamo individuare sono: gasolio, e più in generale carburanti, vernici, sigarette, ammoniaca oppure detergenti. Preleviamo l’aria che si trova all’interno del boccione e questo ci permette di essere molto precisi e accurati nella determinazione della presenza di contaminante.

Quali sono gli elementi di innovazione delle vostre soluzioni di ispezione? E quali altri controlli qualità possono essere aggiunti in linea oltre a quelli sopra indicati?

Abbiamo studiato e sviluppato con i nostri clienti la macchina di ispezione per i boccioni e questo ci ha permesso di introdurre elementi importanti innovativi funzionali alla produzione. Il primo punto è l’ingombro: l’analisi della presenza perdite e dei contaminanti avviene in punti molto vicini occupando uno spazio molto ridotto rispetto ad altre soluzioni della concorrenza. La macchina di ispezione è inoltre posizionata in un’interruzione del nastro rettilineo esistente senza nessuna necessità di spostare lateralmente il nastro in uscita rispetto a quello in entrata. Il sistema di interfaccia per la gestione dei dati è dotato di moderni protocolli, come OPC UA, che ci permettono di comunicare i dati statistici di analisi e scarto al supervisore in linea.  Da aggiungere che la soluzione è completamente modulabile per adattarsi alle diverse velocità di linea e per inserire altre ispezioni come il controllo delle pareti laterali, della BAGA (parte del boccione che potrebbe danneggiarsi facilmente durante le operazioni di posizionamento per il riempimento e tappatura) e dell’etichetta in termini di presenza/assenza, posizionamento, verifica dei codici, scritte e brand.

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