ANTARES VISION GROUP AL FORUM FOOD 2023 DI AMBROSETTI CLUB: LA TRACCIABILITÀ COME DRIVER PER UNA SOSTENIBILITÀ CONSAPEVOLE

Il Gruppo, con un ecosistema integrato di soluzioni e un hub di tecnologie, supporta settore agroalimentare, aziende e istituzioni nella transizione ecologica.

Travagliato (Bs), 12 giugno 2023 – Emidio Zorzella, presidente e Co-Ceo di Antares Vision Group, è intervenuto alla VII° edizione del Forum Food 2023 appena chiuso a Bormio (SO), evento dedicato a “Le Roadmap del futuro per il Food & Beverage: quali evoluzioni e quali sfide per i prossimi anni” organizzato da Ambrosetti Club di The European House – Ambrosetti, piattaforma permanente per la discussione di alto livello e il networking tra i top executives, decisori politici e thought leader d’Europa, per riflettere sugli scenari futuri del Food&Beverage, con focus sulle evoluzioni e sulle sfide della filiera agroalimentare. Il Co-fondatore di Antares Vision Group – partner tecnologico nella digitalizzazione, leader nella tracciabilità, nel controllo qualità e nella gestione integrata dei dati di prodotto e di filiera – ha contribuito con un intervento dedicato a “Tracciabilità come driver per una sostenibilità consapevole”, con un focus tecnologico sulla sostenibilità, uno dei temi più cogenti che coinvolge aziende, istituzioni, nonché consumatori finali.

La sostenibilità, nell’accezione di sviluppo sostenibile, è un principio fondamentale dell’Unione Europea e delle sue politiche , con obiettivi e modelli definiti, dal Green Deal al Farm to Fork. Quest’ultimo, ha ricordato Zorzella, tocca da vicino il settore agroalimentare: la Politica Agricola Comune incentiva gli accordi tra gli attori della filiera e spinge verso una comunicazione trasparente in etichetta, maggior attenzione allo spreco, accesso equo alle risorse e l’incentivo ad una sana alimentazione. “La strategia europea – ha spiegato Zorzella – si lega a doppio filo al Made in Italy e le sue sfide: contrastare l’Italian Sounding e la contraffazione, garantire la sicurezza e l’autenticità dei prodotti, promuovere una transizione sostenibile e una informazione trasparente verso i consumatori”.

L’innovazione tecnologica – ha aggiunto Zorzella – è il percorso d’elezione verso la sostenibilità; oggi possiamo supportare le aziende nella raccolta di dati, in ogni step della filiera e in una gestione integrata dei dati di prodotto, di processo e di filiera, abilitando percorsi sostenibili e pratiche virtuose (come la riduzione degli sprechi o i richiami prodotto), garantendo la sicurezza alimentare, la qualità e l’autenticità dei prodotti, l’efficienza nell’utilizzo delle risorse. Fondamentale è fare sistema ed ecosistema: a livello governativo, con una visione di Paese e un sistema normativo per proteggere il Made in Italy; a livello di filiera, garantendo trasparenza e sicurezza di prodotti e supply chain attraverso la tracciabilità; a livello di consumatore, con un’informazione accessibile e affidabile per una scelta consapevole”.

La raccolta e l’integrazione di dati e informazioni contribuiscono alla costruzione di una filiera “di qualità”, sicura e sostenibile, accessibile attraverso un’etichetta intelligente che veicola le informazioni dell’identità digitale per garantire l’integrità e l’autenticità del prodotto durante il suo ciclo di vita.

In tal senso, la tracciabilità è lo strumento che soddisfa molteplici obiettivi: sicurezza alimentare, qualità del prodotto, efficienza dei processi produttivi, gestione dei richiami, protezione del Made in Italy e riduzione dell’Italian Sounding, conformità a normative e regolamentazioni, garanzia di un’esperienza di consumo basata su fiducia e trasparenza. La sostenibilità è il risultato di una integrazione di informazioni a livello di prodotto, processo e filiera”, conclude Zorzella.

Antares Vision Group insieme a BF, Bluarancio e SDF, ha fondato Rurall, mettendo a fattor comune competenze, risorse ed esperienze, per offrire un’infrastruttura tecnologica completa per la digitalizzazione e la tracciabilità dei prodotti agroalimentari lungo tutta la filiera: dalle materie prime – utilizzando IoT (dispositivi e sensori di campo) – ai processi di trasformazione e di gestione di ogni step, attraverso soluzioni Big data e intelligenza artificiale, anche integrabili con Blockchain, sino al consumatore finale.